lunedì 7 settembre 2009

The incredible Tide










Il più disastroso conflitto mondiale di ogni tempo causa maremoti e terremoti che innalzano le acque degli oceani fino a sommergere i continenti. I pochi sopravvissuti cercano di riprendere i contatti coi loro simili, tentando di ripartire daccapo su un pianeta oceanico costellato da isole che una volta erano vette e altipiani. Il destino del giovane Conan, naufragato da solo su un isolotto, è quello di divenire uno degli elementi più importanti per l'alba di un nuovo mondo. Un racconto per ragazzi profondamente antimilitarista e dai risvolti ecologisti.




Nella vita di ogni appassionato esiste sempre un sacro Graal, un fumetto, film, canzone o album introvabili che si desidera raggiungere prima o poi. Il mio sacro Gral è stato questo libro: the incredible tide di Alexander Key. Ogni volta che da ragazzino iniziava una puntata di Conan il ragazzo del futuro leggevo la dedica a questo libro, che ho cercato per molti anni. Poi grazie a Timothy John Berners-Lee che nel '91 pagato con un contratto a progetto inventò internet ho potuto concludere la mia ricerca. Alcuni appassionati tradussero da soli l'introvabile opera mettendola in rete. Ho così scoperto perchè the incredible tide non sia mai stato tradotto in italiano ; perchè questo racconto lungo è decisamente mediocre. E' decisamente piatto e, senza guizzi di sorta. E' apprezzabile la visionarietà dell'opera di Key, ma il risultato non raggiunge nemmeno la sufficenza. Eppure in questa brutta opera Hayao Miyazaki e Keiji Hayakawa hanno visto qualcosa di grandioso e lo hanno tirato fuori. Conan il ragazzo del futuro è , e mi prendo la mia responsabilità per questo, la più grande e bella opera animata della storia. Sicuramente ai giorni nostri abbiamo avuto la fortuna di vedere il disegno animato a disposizione di opere per adulti, come i Simpson. Ma Conan rispettando l'antico volere di Alexander Key è un'opera dedicata ai ragazzi. Senza la minima traccia del maniersimo anime, pieno di ragazzi il cui unico scopo nella vita è guardare sotto alle gonne di ragazze sessuofobiche, con padellate in testa, pianti scroscianti alla Ranma o alla violenza nerd, fatta di fantomatico onore, killer imbattili e scemenze varie, conan il ragazzo del futuro porta avanti senza tentennamenti l'idea che la pace è meglio della guerra, che il lavoro, l'onesta , l'amicizia e la sincerità sono migliori dell'avidità e dello sfruttamento, che alla fine l'amore vince sempre perchè è più forte di qualunque odio. C'è anche una decisa critica alla industrializazione selvaggia , alla disumanizzazione del lavoro e anche il classismo. A livello grafico secondo me Conan sancisce un nuovo standard post apocalittico, con un disegno chiaro e sempre pulito, fatto spesso di mare e grandi spiagge.

NOTA: Quest'opera termina il miniciclo estivo sullo "Tsunami". I precedenti libri recensiti erano Il quinto giorno e Crociera nella catastrofe.


l'autore

Alexander Key nasce nel 1904 a La Plata nel Maryland ma si trasferisce presto in Florida con i genitori. Rimasto presto orfano finisce a Chicago dove inizia a scrivere e disegnare per professione. Dopo la guerra mondiale dove serve in marina si trasferisce con la moglie nelle Smoky Mountains. Celebre la sua affermazione : "i giovani sono i soli per quali valga la pena di scrivere".
Immagini foto e link all' ebook :

8 commenti:

  1. Molto utile la tua recensione di questo libro che era per noi una ver e propria leggenda metropolitana,e molto deludente il testo confrontato con lo splendido cartone animato
    Ti faccio le congratulazioni per le recensioni su questo splendido genere che è il catastrofico,in futuro se vuoi vorrei avere il tuo parere su questi libri catastrofici che a me sono piaciuti molto(di terremoto grado XIII non ci siamo trovati d'accordo)

    Gli anni della furia (editore la tribuna-galassia)
    Virus Cepha (Urania)
    Tra gli orrori del 2000 (Urania)
    Gli uccelli(La tartaruga editore)
    Gli uomini nei muri (urania)
    Morte dell'erba(urania)

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  2. Sei liberissimo di scrivere qui tutto quello che vuoi! E' interessante confrontarsi.
    Per quanto riguarda i libri che hai elencato li recensirò sicuramente, probabilmente non tutti perchè alcuni non sono propriamente catastrofici.

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  3. Ho in comune con te tanto la curiosità per il libro da cui fu tratto Conan, il cui titolo appariva nei titoli di testa della serie, quanto lo smarrimento nel trovarmi di fronte al testo scaricato dal web che non aveva il fascino della serie animata.

    Non condivido il tuo giudizio sugli anime in generale, pur ammettendo che il mercato è dominato dai generi che tu descrivi.
    C'è dell'altro e chi sa orientarsi nella selva oscura del panorama commerciale trova lavori di ben altre ambizioni.
    Resto d'accordo comunque che "Conan, il ragazzo del futuro" sia la più bella serie animata della storia, attuale dopo più di 30 anni.

    Putroppo devo correggerti, qualche anno fa con il crescere della fama di Miyazaki, insignito dell'Oscar ed ospitato a Venezia, si è creata la ragione di proporre il libro anche in italiano. Ne potevamo indubbiamente fare a meno:
    http://kappaedizioni.fumetto-online.it/ricerca_dettaglio.php?CODICE=34836&langCode=fr

    Un saluto,
    Rik

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  4. Mi unisco anche io al coro di quanti hanno amato il "cartone animato" (la parola anime l'ho appresa moltissimi anni dopo), ma che sono rimasti delusi dallo scarno testo del libro originale.

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  5. Conan è un triste, auspicabile futuro. E' il simbolo della purezza, contaminata e sempre contaminabile, nella storia. Pertanto, ha poco di fantascientifico, data la triste probabilità degli accadimenti. Conan è il ritorno alla natura, in termini roussoniani, è la lotta alle colture e agli allevamenti intensivi (vedi il motif pane di plastica). Conan è la speranza (simbolizzata dal desiderio do lana e poi di Conan per un mondo migliore), l'attesa (Conan non si perde mai d'animo: il tempo assume un significato nuovo con lui, fatto di fiduciose attese ed inarrestabile pazienza), è il richiamo ad una vita dignitosa, l'altra via d'uscita per un mondo incancrenito. Questo cartone, convengo, non ha pari.

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  6. Ho letto anni addietro il racconto originale e come molti ho adorato la serie animata, che arricchisce il racconto di personaggi e storie parallele e propone elementi di grande impatto visivo (dalle fortezze volanti alla torre solare di “Indastria”) completamente assenti dal testo originale. E’ vero che il racconto non ha lo stesso fascino della serie, però forse anche perché indirizzato ad una utenza adolescenziale (come l’età dei protagonisti), un po’ più adulta dei fruitori della serie animata, propone qualche spunto di riflessione in più. Il racconto non semplifica il tutto in una lotta tra buoni e cattivi ed alla fine non da torto o ragione a nessuno, presentando un mondo post-apocalisse diviso tra chi tenta di sopravvivere aggrappato al passato, ma evidentemente non ha futuro e chi ha solo il futuro e rischia di ritrovarsi ad una nuova età della pietra avendo voluto eliminare ogni aspetto della civiltà precedente, accusandola di aver portato l’umanità sull’orlo dell’estinzione. Se qualcuno riuscisse a fondere le due opere, mantenendo i personaggi e le ambientazioni straordinarie della serie animata, riuscendo a far passare il messaggio complesso del racconto originale, ne nascerebbe veramente un’opera meravigliosa per tutte le età.

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  7. Ho letto questo libro pochi anni fa, un pallino che avevo fin da bambino, quella scritta a fondo sigla: "tratto da The Incredible Tide di Alexander Key". Adesso ho quasi 45 anni ma quando ero piccolo questo cartone animato mi faceva letteralmente sognare. Mi faceva guardare all'orrore della guerra ed alla stupidità umana, facendomela quasi vivere e comprenderne la follia. Condivido ogni lettera della tua recensione sul cartone animato. Mi imbestialivo quando, a pochi passi dall'ultima puntata, inevitabilmente su TeleCity e sulle altre reti TV private poco prima di arrivare alla fine non lo trasmettevano più o ripartivano dal fondo... lo facevano un po' con tutti i cartoni animati a dire il vero.

    Non condivido molto quando hai scritto sul libro invece. Sicuramente ha "meno sostanza" del cartone animato ma resta pur sempre un libro per ragazzi. La semplicità letteraria prima di tutto. Certo lo spessore degli eventi è blando, questo devo concedertelo. Non ti nascondo che poco tempo fa ho rivisto una puntata e si sono risvegliati in me sentimenti che credevo sopiti.

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  8. il sito di hinomaru è migrato a
    https://hinomaru.megane.it/cartoni/Conan/

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